Francesca Bettini, Gyula Molnár – Non sono nell’orco

12,00 

Pubblicato da: Fondazione Tito Balestra Onlus

Anno di pubblicazione: 2021

ISBN: 9788896326169

Pagine: 36

Descrizione

NON SONO ALL’ORCO

L’Orco, il Tartaro, gli Inferi sono nomi antichi che ancora oggi ci incutono ossequio e spavento. Nella foresta oscura, quando la strada è perduta, si apre la voragine del Sacro Imbuto del tempo passato. Laggiù, nell’Oltretomba, abitano la memoria, i sogni, la vecchiaia, i rimorsi e i desideri della vita umana.

È il Museo una specie di Orco?

L’esperienza di cui narra questo divertente libretto nasce a Monaco di Baviera allo Stadtmuseum, che conserva, tra i suoi tesori, una ricca collezione di marionette e burattini. Una sala del museo è stata, per Francesca Bettini e Gyula Molnár, il cantiere di scrittura scenica dello spettacolo Kasperl Wurzeln, un laboratorio durato più di un anno, dove alcuni personaggi hanno visto la luce e certe intuizioni hanno preso forma. Lo spazio museale diventò un diario, sulle cui pagine si poteva leggere la ricerca e lo sviluppo di un pezzo teatrale.

L’istallazione dal titolo Bin im Orkus (Sono nell’Orco), incrociando la produzione teatrale con l’istallazione spaziale fu una formula di esposizione nuova per il Museo.

Fatalmente il suddetto Museo, alla fine delle repliche dello spettacolo Kasperl Wurzeln, ne volle acquisire i materiali. I sei burattini e le scenografie sono ora custoditi a Monaco, nel museo della città. L’edizione tedesca di questo libretto, in forma di fumetto, si proponeva come un catalogo sui generis, che portasse le tracce delle diverse fasi del rapporto creativo tra i due artisti e il Museo protrattosi poi per una decina d’anni.

Niente di più naturale che Molnàr e Bettini, longianesi di adozione, per condividere con il pubblico italiano questa feconda esperienza, si siano avvicinati alla Fondazione Tito Balestra, Museo della città di Longiano, particolarmente attento alle connessioni tra il ruolo di un museo e le varie arti. Da questa attenzione e sensibilità è nata l’edizione italiana del fumetto

Non sono all’Orco che, testimoniando il transito dal mondo teatrale al mondo museale, vuole essere una piccola riflessione sulla caducità, sull’arte effimera del teatro, su quello che scivola nell’oblio e quello che resta e genera altre forme.

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Pubblicato da

Fondazione Tito Balestra Onlus

Anno di pubblicazione

2021

ISBN

9788896326169

Pagine

36