Giovanni Bernardino da Longiano, pittore del Cinquecento

Autore: Oreste Delucca

Pubblicato da: La Stamperia

Anno pubblicazione: 2008

Pagine: 69

Prezzo: 10,00 €

Questa pubblicazionr è il risultato di un lungo lavoro di ricerca, portato avanti presso la Biblioteca Storica “Lelio Pasolini” di Longiano e presso gli Archivi di Stato di Rimini, Cesena e Forlì. In particolare, nell’Archivio forlivese, sono stati minuziosamente consultati ben 110 volumi del fondo notarile di Longiano, relativi al periodo 1525 – 1575. L’indagine ha portato ad individuare il cospicuo numero di oltre 80 documenti relativi al pittore longianese e alla sua famiglia, permettendo di ricostruire in tutti i particolari la vita, l’attività e la produzione artistica, colmando quel vuoto di notizie che fino ad oggi lo aveva lasciato totalmente nell’ombra sotto il profilo biografico e professionale.

La monografia risulta così articolata:

- una prima parte tesa ad individuare con esattezza il contesto familiare e sociale in cui è vissuto il pittore, superando le pochissime e imprecise informazioni divulgate finora;

- una seconda parte dedicata a tratteggiare le vicende umane e artistiche, il tutto rigorosamente costruito sulle fonti d’archivio;

- una terza parte comprendente la schedatura cronologica dei documenti riguardanti il pittore, con la trascrizione integrale delle testimonianze più significative;

- una scheda predisposta dallo storico dell’arte Pier Giorgio Pasini, relativa al dipinto autografato del 1560, che si conserva presso il convento si S. Girolamo a Frontino.

Oreste Delucca, riminese, da oltre quarant’anni è impegnato nello studio delle fonti d’archivio per documentare l’ambiente, l’economia, l’urbanistica, le strutture sociali della sua città e del territorio circostante, con particolare riferimento ai secoli del Medioevo.  Su tali argomenti ha pubblicato 24 volumi monografici e circa 150 saggi in riviste specializzate ed opere collettive. Delucca è membro della Deputazione di Storia Patria per le Province di Romagna, della Società di Studi Romagnoli e della Socetà di Studi Storici per il Montefeltro.