Autore: Giuseppe Appella
Pubblicato da: Umberto Allemandi & Co.
Anno pubblicazione: 2004
ISBN: 978842211206
Pagine: 436 (sfoglia alcune pagine del libro)
Prezzo: 160,00 €
Un grande spaccato di cultura visiva del Novecento.
La raccolta, costituitasi grazie ai numerosi rapporti di scambio, di amicizia e di interessi culturali fra Tito Balestra e il mondo artistico del secondo dopoguerra, è per la sua entità, senza dubbio, la più consistente di tutta l’Emilia Romagna nel settore dell’arte contemporanea, contenendo un cospicuo numero di “pezzi” unici del Novecento italiano, da Mafai a Rosai, da De Pisis a Sironi fino a Guttuso e Vespignani. In particolare la collezione è ricca di una ingente mole di opere (1.800 fra oli e grafica) di Mino Maccari, artista centrale nella storia della pittura italiana del XX secolo. Inoltre le incisioni di Bartolini, Campigli, Chagall, Goya, Kokoschka, Marini, Manzù, Matisse, Morandi, Soffici, Turcato, Twombly, Viviani, Zancanaro accrescono l’interesse per questo ente museale che rappresenta un grande spaccato di cultura visiva del secolo appena trascorso. La Fondazione è stata aperta al pubblico per la prima volta nel 1982.